Alfredo ildefonso Schuster
Presiede per 25 anni la Diocesi in un momento storico rilevante (1929 – 1954).
Nel 1938 denuncia pubblicamente l’ideologia delle leggi raziali e durante la guerra rimane a Milano, occupata dalla truppe tedesche, per soccorrere le sofferenze e le miserie causate dal conflitto.
Con il suo intervento evita la distruzione di Milano.
Tenta di favorire un accordo tra Mussolini e i capi del Comitato di Liberazione Nazionale.
Si impegna nell’opera di ricostruzione postbellica predicando sempre la pace nella giustizia.
Le sue opere hanno lasciato un segno indelebile non solo in ambito religioso ma politico, storico e sociale.